
In questa immagine vediamo quale correlazione esiste tra l’andamento delle borse del mondo tramite un indice che lo mostra (MSCI World) e le varie #epidemie capitate negli ultimi 50 anni.
Non esiste nessuna correlazione.
Se leggete bene, per quanto assurdo possa sembrare, l’andamento è stato mediamente positivo dopo 6 mesi dallo scoppio: in soli 4 casi su 13 il mercato è stato leggermente negativo.
Guardate, con la #sars ( che deriva anch’essa dal #coronavirus) il mercato è cresciuto con forza.
I più stanno pensando : “Ma questa volta è diverso!”
Ma perché dovrebbe essere diverso?
Il #FattoQuotidiano scrive : “quanto accaduto con la Sars nel 2003 fornisce una lente con la quale valutare l’impatto di questo virus, oggi tuttavia l’economia cinese è molto più dipendente dal consumo, dal turismo e dai servizi”.
Mentre Haiyan Li-Labbé, analista specializzata nell’azionario cinese di #Carmignac dice: “i titoli tecnologici cinesi resisteranno al Coronavirus, anche se i dati del primo trimestre potrebbero risentirne negativamente. Dal punto di vista dei mercati, i settori più colpiti saranno in primo luogo quello del turismo e delle vendite al dettaglio”.
#Ubs in una sua analisi spiega come gli effetti si faranno sentire nel breve nel settore delle crociere e sugli impatti per compagnie aeree ed aeroportuali.
Adesso non ci resta che sperare che il problema si risolva in fretta e il maledetto coronavirus venga debellato: lo storno del mercato può essere un’ottima occasione di acquisto.