
Martedì 16 luglio è uscita l’indagine #Einaudi sul #risparmio e le scelte finanziarie degli italiani.
Oggi vi lascio alla lettura della sintesi, domani voglio portare qualche riflessione utile per noi.
Ecco la sintesi redatta dal Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Eniaudi:
- Reddito: nel 2019 torna ad irrobustirsi il ceto medio. Il 57,5% percepisce un reddito compreso tra i 1.500 e i 3.000 euro al mese
- Il primo obiettivo degli investimenti resta la sicurezza; la liquidità è stabile al secondo posto; segue il rendimento di lungo termine
- Case e patrimonio: record di proprietari. Il 63% dei patrimoni è rappresentato da case
- Le aspettative pensionistiche tornano a crescere. Aumenta il numero delle assicurazioni per i rischi della salute e della longevità
- Il risparmio gestito raggiunge il 15,3% degli intervistati. Oltre l’80% si dichiara molto o abbastanza soddisfatto dell’investimento
L’Italia che progetta – Gli “ottimisti”
- Al primo posto gli investimenti nel mattone: il 57% ha ristrutturato la casa o un altro immobile
- Investimento in capitale umano: i corsi di formazione, specializzazione e post-laurea hanno dato ottimi risultati per trovare o migliorare il lavoro
- Lavoro: il 37% ha visto aumentare la propria retribuzione ma le donne restano ancora indietro rispetto agli uomini
- I risultati: in media gli “ottimisti” guadagnano 283 euro in più rispetto al campione principale. Prevale il risparmio intenzionale, dove la casa risulta come obiettivo principale.