
È passata in modo silente l’ordinanza 21963 della Cassazione che può rivoluzionare i rapporti di conto.
Bisogna fare attenzione alla cointestazione del conto corrente.
Questa ordinanza infatti ha stabilito che il cointestatario può operare sul conto corrente, ma non è proprietario ossia non può appropriarsi dei soldi.
È da sempre un classico che il genitore anziano cointesti il proprio conto con un figlio: i problemi sorgono poi al momento della successione in quanto il 50% è donato al figlio cointestatario con esclusione degli altri.
Da oggi non è più così.
Prestate la massima attenzione a quello che si fa in “fiducia”, perché “tanto si è sempre fatto così”!
Le sorprese possono essere amare.
Come sempre vi raccomando l’#informazioneformazione, regola importantissima così come avere un rapporto consulenziale con un professionista del settore.
Sarebbe molto interessante conoscere il pensiero di un Avvocato relativamente all’impatto di questa sentenza nella quotidianità e le ripercussioni sulle successioni.