
Test a fondo pagina
Ci siamo occupati la volta scorsa di quanto sta succedendo ai mercati finanziari.
Oggi invece voglio sottoporvi a questa domanda:
siete investitori o siete speculatori, giocatori?
La maggior parte di voi si riterrà investitori o al massimo un po’ speculatori, solo con piccole somme di denaro, come ad esempio il mio amico Alessio che mi ha confidato che nel 2002 ha messo lì 20.000 € per poi non occuparsene più per diverso tempo e, una volta ripresa in mano la posizione, ritrovandosene all’incirca 7.000… improvvisamente però, e qui salta fuori il maschio alpha italico, in tre mesi ha recuperato tutto, anzi ora sta pure guadagnando perché ci si è messo d’impegno! Certo… certo… ci crediamo!
Ma torniamo a noi.
Leggevo nei giorni scorsi un’affermazione di Ruggero Bertelli, Professore Associato di Economia degli intermediari finanziari presso l’Università degli Studi di Siena, docente di Gestione della Banca, Gestione dei rischi di credito e Gestione dei Rischi Finanziari, il quale dice che l’investitore è colui che usa la parte razionale del cervello quando decide. Quando dobbiamo prendere una decisione ci sforziamo di usare tutta la forza della ragione possibile, siamo razionali o per lo meno ci sforziamo di esserlo.
Purtroppo, però, esiste anche l’altra parte del nostro cervello che è quella più allegra, veloce, che si diverte: è in questo momento che entriamo in “modalità” giocatori, speculatori.
E quando si è in questa modalità gli errori possono essere tanti.
Attenzione non sto parlando del trader professionista, lui usa metodi, usa l’analisi tecnica.
Mi riferisco al risparmiatore medio.
Per lui il problema è l’emotività: l’emotività che fa commettere errori e che fa perdere soldi.
Vi chiederete in che modo: semplicemente pensando di anticipare il mercato nelle salite e nelle discese, oppure pensare di sapere come e dove andrà il mercato.
Ad aggravare questa situazione, può subentrare la tendenza ad ascoltare chiacchiere, supposizioni e profezie di amici e conoscenti che se ne “intendono” ma che hanno scarse conoscenze finanziarie: il rischio è di ritrovarsi speculatori senza volerlo.
Pensare al guadagno facile, in poco tempo, senza rischio è un errore che commettono in tanti.
L’investitore medio non vuole mai perdere!
Di certo vuole un alto rendimento, senza rischio e senza volatilità: impossibile.
Voi come siete, più investitori o speculatori?
Volete scoprire quanta parte di voi è investitore o speculatore?
Fate il test riportato qui sotto è stato ideato dal Professor Bertelli e pubblicato su Il Sole24Ore, non costa nulla e scoprirlo può essere utile per iniziare a sbagliare meno.
Buon test!