
Stiamo assistendo in questi giorni ai, oserei dire, classici saliscendi agostani.
Voglio darvi, anzi diamoci alcuni punti fermi.
- Il mondo non finisce ad agosto
- Non diciamo: questa volta è diverso – me lo immaginavo.
- E ora cosa succede? Nessuno lo sa… a parte i “dietrologisti” che immaginano sempre 2/3 signori vestiti di nero che tutto sanno e tutto comandano e tutto muovono.
Balle!
- Abbiamo passato in sintesi questo:
- Da settembre a dicembre 2018 crolli violenti, recuperati e superati nei primi mesi del 2019.
- Un maggio 2019 da cardiopalma recuperato e superato a giugno
- Ora ci ritroviamo in discesa… È tutto normale
- La discesa è stata criminalizzata dal sistema invece vi ricordo che è PARTE ESSENZIALE E FISIOLOGICA DEI MERCATI, i quali non hanno un anima, non sono ne buoni ne cattivi, semplicemente SONO… domanda ed offerta, politica e stagioni.
- Cosa è importante? Rispondere e RICORDARSI la risposta a questa semplice domanda:
tu, tu che leggi investi IN o investi PER? Semplicemente risparmi accantonando liquidità sul conto, senza obbiettivi, finalità (mangiato da inflazione e costi o peggio ancora da furti in casa o fallimenti bancari) o investi PER qualcosa, per un preciso obbiettivo in là nel tempo, per aumentare la tua ricchezza?
Rispondi al punto 6 in coscienza e tranquillità agostana e la discesa del mercato è la classica boccata di ossigeno che ti permette – come dice sempre una mia cliente non laureata, persona semplice ma attenta e “furba” – di comprare più “roba”, detto meglio, comprare più quote e guadagnare di più, tanto se scende poi sale sempre….
L’economia del mondo sale sempre guardate questa foto: rappresenta l’indice delle borse del mondo (Msci World) prima della Grande Recessione, nel 2008 e nel 2012 è finito il mondo o è sempre cresciuto?
Chi ha perso? Chi è rimasto investito, chi è fuggito o chi ha investito nei momenti peggiori?
Chi ha lasciato i soldi in conto o chi ha investito?
Buona estate a tutti.