
Il Regime Forfettario è un regime fiscale agevolato che tende ad agevolare ed incentivare l’apertura e la gestione di attività commerciali o professionali di piccole dimensioni, prevedendo per tale motivo minori adempimenti ed oneri da sostenere.
È attualmente l’unico regime fiscale agevolato che si può utilizzare, anche se non è privo di tutta una serie di requisiti previsti dalla normativa, da rispettare e che devono essere verificati con riferimento all’anno di imposta precedente a quello in cui si applicherà tale regime.
Le caratteristiche principali del Regime Forfettario possono essere sintetizzate come di seguito:
Regime di cassa
Il reddito viene determinato esclusivamente in base al criterio di cassa, ossia sulla base dei ricavi percepiti nel periodo d’imposta. A tale reddito viene applicato un coefficiente di redditività, che tiene conto delle spese applicate in modo forfettario. Al reddito imponibile così ottenuto viene applicata un’imposta sostitutiva del 5% per i primi 5 anni che passerà poi al 15%. Il pagamento delle imposte avverrà con la dichiarazione dei redditi.
Spese forfettarie
Le spese sostenute per l’esercizio dell’attività non possono essere dedotte analiticamente dal reddito, tranne i contributi previdenziali versati in ciascun periodo d’imposta. E’ prevista infatti una deduzione forfettaria, con un’aliquota in percentuale sul reddito che varia a seconda dell’attività esercitata.
Ulteriori agevolazioni
- L’esclusione dall’applicazione dell’IVA. Di concerto anche l’impossibilità di detrarre l’IVA in acquisto. Chi opera in Regime Forfettario ai fini IVA è equiparato ad un soggetto “privato”
- Esclusione dall’applicazione delle ritenute di acconto. Questo per coloro che operano come professionisti
- Non è prevista l’applicazione degli indici di affidabilità
- Non vi è obbligo di fatturazione elettronica
- Tabella dei requisiti di accesso al regime forfettario 2020
Cause di esclusione dal regime forfettario
- Utilizzo di regimi speciali IVA e di determinazione forfettaria del reddito
- Residenza fiscale estera (fatta eccezione per i residenti in stati UE/See che producono in Italia almeno il 75% del reddito complessivo)
- Compimento in via esclusiva o prevalente, di cessioni di fabbricati o loro porzioni, di terreni edificabili o di mezzi di trasporto nuovi
- Esercizio di attività d’impresa, arti o professioni e contemporaneamente all’esercizio dell’attività, partecipazione in società di persone, associazioni o imprese familiari (art. 5 del TUIR) e controllo, diretto o indiretto, di srl o associazioni in partecipazione, che esercitano attività economiche direttamente o indirettamente riconducibili a quelle svolte dagli esercenti attività d’impresa arti o professioni.
- Possesso, nell’anno precedente, di redditi da lavoro dipendente o assimilati, eccedenti l’importo di € 30.000. tale soglia non va verificata se il rapporto di lavoro è cessato.
- Esercizio dell’attività prevalentemente nei confronti di datori di lavoro coni quali sono in essere o erano intercorsi rapporti di lavoro nei due precedenti periodi d’imposta o nei confronti di soggetti agli stessi direttamente o indirettamente riconducibili, ad esclusione dei soggetti che iniziano una nuova attività dopo avere svolto il periodo di pratica obbligatoria ai fini della propria attività/professione.