
Oggi parliamo di tassi negativi, cosa significa per noi correntisti e perché ci sono.
Prima di tutto chiariamoci le idee:
Che cos’è un tasso di interesse?
È una percentuale che indica il «guadagno» che riceve come compenso chi presta del denaro a qualcuno.
Nel caso dei Titoli di Stato: si acquista un titolo emesso da uno Stato che per questo motivo alla scadenza restituisce il capitale più l’interesse pattuito.
Quindi con un tasso di interesse negativo il guadagno non esiste?
Esatto: si presta denaro allo Stato ed essendo i tassi negativi per esempio dello 0,1% si acquistano 1000 euro di un’obbligazione ed alla scadenza del titolo di durata 1 anno verranno restituiti 999 euro.
Chi paga per questi tassi negativi?
I tassi negativi vengono pagati dalle banche commerciali (= ossia dove abbiamo aperto i nostri conti correnti) alle banche centrali, in quanto la BCE aveva introdotto un tasso negativo sui depositi dal -0.1% di giungo 2014, fino all’attuale 0.4%.
Si potrebbe definire il “parcheggio” più costoso della storia: 21.4 miliardi di euro. Qualcosa come 21 milioni di euro al giorno. A tanto ammonta il costo che le banche europee hanno pagato alla Banca Centrale Europea negli ultimi cinque anni, e continuano a pagare, per depositare la liquidità in eccesso presso gli sportelli di Francoforte.
È invece molto raro che una banca commerciale applichi tassi negativi alla clientela.
A cosa si deve stare attenti?
Il normale risparmiatore/investitore deve fare attenzione alle Banche che offrono interessi sui conti correnti.
Perché?
Perché non è normale che se si versano 10.000 € sul conto la Banca paghi alla BCE 40€ e dia al correntista 1% di interesse.
Dove vanno a prendere questi soldi?
- Dalle tasche dei correntisti con costi nascosti
- Quando una banca è in difficoltà a reperire denaro, voi date i vostri soldi e questa li usa per pagare i propri debiti – è lo schema Ponzi (Leggi qui la spiegazione: parole&significato)
se una persona è in difficoltà economica se li inventa tutte! Quindi massima attenzione.
Se la Banca è solida mette costi sul conto corrente per dividere la spesa e così si possono dormire sonni tranquilli.
È normale che i tassi siano negativi?
No, è assurdo, speriamo che i governanti del mondo riescano a portarci fuori a questa massa negativa di titoli di Stato, noi nel frattempo con il nostro consulente cerchiamo soluzioni più adeguate per i nostri progetti.